Disposizioni Generali

 Art.1 – Obbligo di frequenza

 

La frequenza delle lezioni è obbligatoria. La presenza alle lezioni inferiore ai tre quarti del monte ore annuo,fatto salvo deroghe per gravi e comprovati motivi, con criteri individuati dal Collegio Docenti e valutate nel Consiglio di Classe, può dar luogo ad una mancata classificazione dell'alunno/a e può avere conseguenze sulla valutazione di condotta oltre che sulla validità dell’a.s. di cui al DPR 22 giugno 2009, n.22 art. 14 comma 7.

 

Art. 2 - Giustificazioni

 

Dall’entrata in vigore della rilevazione presenze assenze con il badge personale non è più richiesta la giustificazione delle assenze. E’ cura dei genitori/tutori monitorare le presenze/assenze dei propri figli. Assenze troppo numerose o strategiche, saranno comunicati alle famiglie dal coordinatore di classe.

 

Art. 3 - Ritardi

 

Gli alunni/e devono rispettare l’orario di entrata  ed essere in aula al suono del primo campanello, devono badgiare personalmente e non possono più uscire dalla sede dopo la badgiatura.

Nel caso l’alunno sia sprovvisto di badge, dovrà darne comunicazione al docente della prima ora che provvederà a modificare lo status da assente a presente e comminerà la relativa annotazione.

Nel caso di entrata in ritardo dopo le ore 8.15 per la sede di Mondovì e ore 8.40 per la sede di Barge - gli alunni/e saranno considerati assenti, dovranno attendere al di fuori dell’Istituto e badggiare l’entrata al suono del campanello dell’ora successiva.

Nel caso di entrata in ritardo per problemi di trasporto non dipendenti dalla volontà degli alunni, questi dovranno badgiare e comunicare la situazione ai collaboratori scolastici di plesso o in segreteria per la sede di Barge, lasciando il loro nominativo; sarà cura dell’ufficio e della Vicepresidenza, verificare l’effettivo ritardo dei mezzi, valutarne la congruità e di conseguenza giustificarlo.

Non sono ammesse entrate oltre la terza ora se non per gravi e giustificati motivi valutati dal Dirigente o dai suoi collaboratori.

 

Art. 4 - Permessi di uscita

 

II permessi di uscita anticipata programmata dovranno essere richiesti il giorno precedente sul libretto e saranno concessi solo in via eccezionale. L'autorizzazione all'uscita è valida solo se presenta la firma del Dirigente o di un Collaboratore del DS o responsabile di plesso. L’alunno/a se minorenne dovrà essere prelevato da un genitore/tutore o adulto con delega scritta e dovrà passare il badge per l’uscita. Il docente annoterà il giorno stesso sul foglio firme (o registro cartaceo) l’orario di uscita dell’alunno/a.

Permessi di uscita anticipata validi per l'intero anno scolastico sono concessi eccezionalmente dalla Dirigenza sulla base di richieste scritte debitamente documentate a cura dei genitori.

Le uscite dall’Istituto, anticipate rispetto all’orario scolastico e non autorizzate, saranno considerate atti di indisciplina e violazione della normativa di sicurezza.

 

Art. 5 - Norme di comportamento

 

  • L'atteggiamento di tutti deve essere educato, gentile e Occorre salutare per primi (non solo le persone che si conoscono o i propri insegnanti), rispondere al saluto e mostrarsi cortesi con tutti ricordando che ogni insegnante ha il diritto/dovere di richiamare qualsiasi alunno/a dell’Istituto anche se non appartenente alle classi assegnate.
  • Il linguaggio deve essere sempre rispettoso e corretto nei confronti dei compagni, degli insegnanti e di tutto il personale della scuola.
  • È vietato distribuire e diffondere all'interno della scuola o nelle zone di pertinenza materiale propagandistico, divulgativo, informativo di alcun genere, a meno che non sia stato previamente autorizzato dal Dirigente scolastico.
  • Occorre sempre mantenere dignità di comportamento e compostezza ed evitare di mettere a repentaglio la propria e l’altrui incolumità: a tal fine non è consentito correre e sedersi su banchi, tavoli, cattedre, gradini e per terra; le sedie vanno utilizzate correttamente.
  • Ogni allievo/a è responsabile della cura e della custodia dei propri effetti personali.
  • E’ vietato l’accesso nell’aula insegnanti e tanto meno l’utilizzo dei computer dell’aula stessa.
  • E’ vietato introdurre nei locali scolastici qualsivoglia materiale non attinente alle finalità della scuola.
  • E’ obbligatorio rispettare i termini delle consegne di qualsiasi natura. Le circolari consegnate nei giorni in cui gli alunni sono assenti devono essere conservate nel cassetto della cattedra, qualora non fossero più reperibili la famiglia può cercare le stesse sul sito dell’Istituto, sul registro elettronico o in casi particolari richiederle in segreteria alunni.
  • Il comportamento deve essere civile e corretto anche sui mezzi di trasporto pubblico e in occasione di eventi e manifestazioni esterne al fine di tutelare l’immagine e il decoro dell’Istituto.

 

Art. 6 - Uscite e intervallo

 

  • Le uscite dall’aula o dai laboratori nelle ore di lezione devono essere sempre autorizzate dal docente che le concederà, con estrema oculatezza, ad un singolo allievo alla volta e solo alla seconda e quinta ora. Le uscite dovranno essere limitate ai casi di effettiva necessità e andranno espletate nel minor tempo possibile.
  • E’ tassativamente vietato uscire dall’aula nei cambi d’ora; eventuali autorizzazioni all’uscita andranno richieste al docente dell’ora successiva.
  • Al fine di evitare resse nell’intervallo presso i distributori automatici, è facoltà del docente autorizzare l’uscita di un solo alunno per l’approvvigionamento dell’intera classe (cibo o bottigliette di bevande NO BEVANDE CALDE) a partire dalle ore 10,30 a Mondovì e dalle 10,45 a Barge.

  • Ad eccezione degli intervalli programmati, al di fuori di suddetto caso, è assolutamente vietato l’uso dei distributori automatici.
  • E’ sempre vietato consumare in classe cibi e bevande (calde e fredde) ad eccezione dell’acqua.
  • Le uscite arbitrarie o troppo prolungate dall’aula o dai laboratori verranno considerate atti di indisciplina, nonché violazione della normativa di sicurezza.
  • Durante l’intervallo gli alunni devono aprire le finestre, abbandonare l’aula e recarsi negli spazi comuni; sarà cura di un alunno chiudere la porta dell’aula.
  • Gli alunni non devono sostare sulle scale e comportarsi correttamente come previsto al punto 5.
  • Al termine dell’intervallo gli alunni devono rientrare tempestivamente nelle rispettive aule.

 

Art. 7 – Uso cellulari e altri dispositivi

 

E’ vietato l’uso dei cellulari e di qualsiasi altro dispositivo elettronico durante l’attività didattica e le altre attività che coinvolgono gli alunni (corsi di recupero, corsi facoltativi, trasferimenti di sede/palestra).

L’uso dei suddetti dispositivi è esclusivamente ammesso:

 

  • se previsto nei PDP / PEI quale strumento compensativo

 

  • se autorizzato dai docenti, previa richiesta degli stessi al Dirigente/Collaboratore, ai fini dell’attuazione di progetti che si avvalgono di dispositivi (smartphone, tablet, ecc).

 

I dispositivi dovranno essere spenti e tenuti nello zaino, sotto l’unica responsabilità degli allievi.

In alternativa, previo accordo con i docenti del CdC al completo con votazione a maggioranza (rappresentanti dei genitori, docenti ed alunni) si adotterà la soluzione più adeguata (ritirare i dispositivi in singole buste chiuse, raccogliere i dispositivi in una scatola, far posizionare i dispositivi spenti sul banco).

La mancata osservanza delle suddette norme sulla custodia dei dispositivi ne comporterà il ritiro da parte del docente, la consegna della SIM all’alunno e la riconsegna del dispositivo ai soli genitori o a chi ne fa le veci. Nella scuola è vietato agli alunni/e fotografare, registrare e utilizzare qualunque altro strumento di ripresa di suoni e immagini (compresi i cellulari), salvo casi eccezionali e motivati per cui si dovrà chiedere preventiva autorizzazione o nei casi di progetti didattici che prevedano il loro utilizzo. La mancata osservanza di tale indicazione sarà denunciata al garante per la privacy.

E' vietata la diffusione su qualsiasi social network (Facebook, Twitter, Instagram, Whatsapp ecc.) di foto e filmati che ritraggano personale, allievi, documenti vari e materiali acquisiti all’interno dell’Istituto.

 

Art. 8 - Divieto di fumare

 

Si richiama l’obbligo di non fumare (anche sigarette elettroniche) per tutta la durata dell’attività didattica, compresi gli eventi esterni e i trasferimenti di sede, nei locali dell’Istituto e nelle pertinenze  dello stesso; qualora un docente,  anche non della classe, individui un alunno/a che fuma, ha l’obbligo di riaccompagnarlo/a in classe, di annotare l’accaduto sul registro elettronico sotto forma di nota disciplinare e darne comunicazione al Docente referente antifumo (referenti di plesso) al fine di procedere all’irrogazione della sanzione amministrativa.

Si sollecita altresì il rispetto della vigente normativa sullo smaltimento dei mozziconi dei prodotti da fumo in prossimità dell’Istituto.

 

Art. 9 - Normativa di sicurezza

 

Gli alunni/e devono attenersi alle regole di convivenza civile e alle disposizioni di sicurezza; in particolare, a tuteladellapropria ed altrui incolumità, sonovietati iseguenti comportamenti:

 

  • accedere ai balconi e affacciarsi alle finestre;
  • sedersi e/o sostare sulle scale di sicurezza;
  • sedersi e/o salire sui davanzali delle finestre;
  • correre lungo i corridoi e/o i vani scala;
  • spingere o spintonare i compagni;
  • scavalcare parapetti o recinzioni;
  • gettare qualsiasi oggetto dalle finestre;
  • utilizzare l’ascensore se non autorizzati e accompagnati dal personale docente o tecnico;
  • utilizzare le prese elettriche per ricaricare il cellulare;
  • rimuovere o danneggiare la segnaletica e/o i dispositivi di sicurezza, gli impianti, le attrezzature presenti nella scuola.

Gli alunni devono rispettare le specifiche disposizioni previste per i diversi locali dell’istituto.

Gli alunni sono altresì tenuti a rispettare con serietà le indicazioni prescritte nelle prove di evacuazione e a segnalare eventuali criticità.

 

Art. 10 - Bullismo e cyberbullismo

 

Tutti gli alunni hanno diritto ad un ambiente favorevole alla crescita e alla formazione: gli atti di bullismo (atto consapevole e volontario di prevaricazione fisica o verbale effettuato in modo continuativo ed organizzato da uno o più individui nei confronti di una o più persone) e gli atti di cyberbullismo (attacco continuo, ripetuto, offensivo e sistematico attuato mediante gli strumenti della rete), anche se posti in essere in altro luogo e altro tempo rispetto all’edificio e all’orario scolastico, se conosciuti dal personale scolastico, saranno sanzionati severamente vista la funzione educativa della scuola.

 

Art. 11 – Uso delle strutture e raccolta differenziata

 

Gli alunni/e devono mantenere la propria aula o i propri laboratori nelle migliori condizioni di pulizia e di ordine possibile e devono astenersi dall'insudiciare o danneggiare pareti, mobili, suppellettili,registriedall'utilizzarelocaliestrumentididatticiperfiniricreativi o non attinenti alle attività didattiche. Avere rispetto per l'Istituto e per il personale significa anche utilizzare correttamente i distributori automatici di bevande e di cibo negli orari prestabiliti, i servizi igienici o i cestini della spazzatura nel rispetto della raccolta differenziata, astenendosi dal buttare i rifiuti per terra o fuori della finestra. In particolare gli alunni/e sono tenuti a concorrere alla rigorosa pulizia dei laboratori, dei relativi arredi, degli utensili, delle attrezzature, delle macchine operatrici e delle dotazioni varie. I docenti dell’ultima ora sono tenuti a controllare che gli allievi/e lascino l'aula in condizioni dignitose.

Ogni allievo/a è responsabile delle attrezzature scolastiche (banco, sedia e qualsiasi dotazione) a lui affidate all'inizio dell'anno o nel corso delle esercitazioni di laboratorio; ciò significa che egli è tenuto a risponderne al momento della restituzione all'amministrazione scolastica. In particolare, i danneggiamenti alle strutture e locali o attrezzature causate da negligenza, dovranno essere risarcite dal responsabile o, in caso di omessa individuazione, dall’intera classe.

 

Art. 12 – Abbigliamento e igiene

 

Aspetto e abbigliamento devono essere curati e ordinati per tutti gli alunni/e di tutte le classi. I capelli vanno tenuti pettinati e in ordine e si dovranno evitare acconciature vistose/stravaganti e colorazioni dei capelli con colori non naturali. Non si possono indossare cappelli o copricapi, salvo autorizzazione della Dirigenza. Sono vietati, per gli allievi maschi, strisce o cerchietti per trattenere i capelli, che devono essere tagliati in modo normale e senza codini o tagli rasati sui lati e lunghi sopra.

Per gli Istituti IPSSC e ITA gli alunni/e saranno tenuti ad indossare abbigliamento e calzature consone all’istituzione scolastica. I pantaloni dovranno essere rigorosamente lunghi e non strappati anche nella stagione calda e durante gli Esami di Stato. Si dovranno evitare pance scoperte e scollature esagerate. Non si potranno indossare shorts e gonne succinte.

Per gli indirizzi dei servizi enogastronomia ospitalità alberghiera, l’abbigliamento consentito all’interno dell’istituto durante tutte le ore di lezione, nonché durante le visite ed uscite organizzate dall’istituto (ad eccezione delle ore di laboratorio che necessitano di abbigliamento specifico), è la divisa di Istituto composta da: Alunni giacca blu navy, camicia bianca, cravatta regimental con logo o foulard, pantalone grigio senza risvoltini o elastici e scarpe nere (mocassini o scarpe chiuse nere in pelle o Vans Total Black e comunque non scarpe da ginnastica di altri colori o di altro tipo), calze nere al ginocchio. Alunne dal 2021/22 Giacca e pantalone grigio, blusa bordeaux, collant tinta carne, scarpe nere senza tacco in pelle o Vans Total Black e comunque non scarpe da ginnastica di altri colori o di altro tipo es Doctor Martin). Nel periodo invernale è ammesso l’uso di scarponcini che potranno essere cambiati all’interno dell’Istituto. Per la stagione invernale è ammesso il maglioncino grigio con scollo a V sottogiacca; si ricorda che la felpa anche se con il logo dell’Istituto non sostituisce la giacca o il maglioncino.

Nella stagione calda, durante gli Esami di Stato e di recupero vige l’obbligo di indossare la divisa d’istituto completa; eventuali modifiche saranno stabilite dalla Dirigenza.

All’interno dell’Istituto non sono accettati piercing, dilatatori e orecchini vistosi. Solo le ragazze possono indossare orecchini che saranno sobri e uguali. All’interno dei laboratori l'igiene personale è estremamente importante: si richiede alla famiglia e/o al convitto la collaborazione affinché gli alunni/e facciano uso quotidiano di docce con relativo cambio di biancheria e curino il proprio abbigliamento, nel rispetto delle norme igieniche e dell’H.A.C.C.P.

Tutti gli allievi dell’IPSEOA già in possesso del badge di riconoscimento con il loro nome e cognome dovranno indossarlo quotidianamente durante tutte le ore di lezione (non solo in laboratorio, quindi) e durante i servizi esterni.

Art.13 – Progetti, attività didattiche alternative e manifestazioni.

 

I docenti responsabili dovranno preventivamente informare i colleghi dell’assenza di alunni impegnati in progetti in sede o in eventi e in manifestazioni esterne, segnalando l’attività sul registro elettronico, sezione calendario e rispettando le priorità di eventuali verifiche scritte, orali e/o di recupero. A suddette condizioni tutti i docenti sono tenuti a collaborare non ostacolando la partecipazione a progetti, attività didattiche e manifestazioni agli allievi inseriti in tali iniziative.